Gli eroi non finiscono mai

"Vi faccio vedere come muore un italiano!" (cit.)

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Diaspora 2.0

Dal mio profilo Facebook (risuona quasi biblico, chissà magari un giorno):

Non amo esibirmi su Facebook "opinionando" di politica, l'ultima volta fu tre anni fa, quando fui accusato di essere causa di tutti i mali che la sinistra aveva portato in Italia negli ultimi cinquant'anni. E ne ho solo ventisei, di anni. 

Non sento la necessità di dire la mia su tutto, non sono Roberto Saviano. Sorvolo sulla parata, la ricostruzione, i soldi e chi ce l'ha più lungo, l'esercito. Però non si può usare Forlani come esempio di correttezza! Essù. Non posso leggere "Forlani eroe del web" solo perché si condivide e si alimenta la superficialità. Sinteticamente, era una decisione seguita ad una catastrofe disumana, colleggiale, la decisione, "attribuita" a Forlani in quanto Ministro dell'Interno. E, in ultima analisi, non esiste il Popolo del Web. Esistono, piuttosto, giornalisti frettolosi o, non so cosa sia peggio, incapaci di cogliere i fenomeni. Mangio.

Mamma, voglio fare il SEO!

Ho fatto dei giri su LinkedIN. Managing Editor, Technology Evangelist oppure Online Manager. "Ma esistono davvero 'sti mestieri?" direbbe mia mamma o il coinquilino appena laureato in ingegneria civile. A quanto pare... Probabilmente perché la materia è amorfa, nuova e in continua evoluzione. Ma se proprio in famiglia non riusciste a darvi un tono con questi titoli provate a buttarla sul trafficante d'armi con la Libia, socialmente più accettabile del Community Manager.

Lo sapevate che... Cecilia Dazzi ha delle tette enormi? E sapevate che ha brevettato un cuscino per farle riposare? Come se non fosse già abbastanza erotica! Al suo ultimo film, Questo mondo è per te, ha preso parte anche un mio amico, Matteo. Di Grosseto, perchè mancavano un po' di accenti toscani a cazzo nei film italiani. L'entusiasmo c'è, speriamo anche tutto il resto.

P.S. In questo post ho fatto troppa pubblicità e mi vergogno (di non aver preso una lira).