domenica 3 aprile 2011

Lettera a un francobollo mai nato

Avete mai fatto caso a quante affinità esistono tra l'uomo e il francobollo? Io sì, una mattina alle sette, prima di andare a dormire (si vede così tanto che non faccio il minatore?). I francobolli percorrono strade che sono altri a decidere, spesso facciamo lo stesso anche noi. Hanno un prezzo, anche noi. Quelli che valgono di più hanno la possibilità di arrivare lontano. Alcuni uomini sono monotoni come francobolli che accompagnano atti burocratici. Altri, passionali, li usano per accompagnare lettere d'amore. I francobolli, leccati, secernono sostanze appiccicose. Anche noi. Il loro scopo è l'affrancamento, quello dell'uomo è affrancarsi dal lavoro. Con la differenza che l'uomo ancora non lo sa.