Visualizzazione post con etichetta bologna. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta bologna. Mostra tutti i post

mercoledì 2 maggio 2012

Marinai, profeti e balere.

Ci passi per caso, navigando su piedi la terra ferma. Ti fermi a guardarlo guardandoti intorno. Come il marinaio che tra il sorpreso e il sollevato grida "terra!" tu gridi "acqua!". Ti scuote la piacevolezza della scoperta che s'accompagna al rivolo d'egoismo per quella vista che ora possiedi. Gli occhi addosso dei passanti lontani o addirittura mai usciti di casa che credi vogliano portartela via. L'ansia che sarà qualcun'altro a disegnare con parole nell'immaginazione di altri ciò che hai appena visto ti fa correre a casa a brevettare la scultura mentale di quell'anfratto. Giri le spalle e muovi i primi passi e ti chiedi se può mai essere vero ciò che ricordi d'aver visto, come fossero tanti giorni fa. Il tuo sorriso spalanca la porta e richiama su di sé curiosità, noia e stanchezze di altri. Narri con dovizia geografica la tua eureka ed è quella di tutti.

(Fonte fotografica: Succede solo a Bologna)

martedì 22 marzo 2011

Minimo comune denominatore: la sega.

Sono appena stato alla presentazione del libro di Giampaolo Morelli "Un bravo ragazzo" alla Feltrinelli di Bologna. Il pubblico era in larga parte femminile ed arrapato. Sono certo che quel volume stimolerà parecchi clitoridi. E lo dico in senso letterale. L'istituzionalizzazione del Morelli scrittore era affidata a Giampiero Rigosi e Carlo Lucarelli. Cinquanta spassosi minuti e un Coliandro che ancora non sa da farsi. Si preferiscono i telefilm tedeschi ha detto Lucarelli con una faccia troppo troppo seria per non essere sarcastica.

mercoledì 16 giugno 2010

Filobus a benzina

Merendine da pochi centesimi che puzzano come i nostri stracci puliti senza dimenticare che i clitoridi sono strumenti a fiato. Esigo propaganda sovietica per questa pubblicazione. Tranquilli, non contiene intercettazioni.